Trattative in corso tra Darwin Airline e il Gino Lisa. Interesse per i voli, ma anche per nuovi servizi e destinazioni
Cominciata in Regione una trattativa dai risvolti tutti ancora da scrivere per mantenere i tre voli di linea dal capoluogo foggiani. Tra le ipotesi viene ventilato anche un nuovo collegamento con Milano Linate per incentivare il traffico businness Voli. Conto alla rovescia e Darwin Airlines prende tempo. Fumata nera in assessorato regionale, nuovo incontro il 15 giugno. Questa la sintesi di ciò che sta accadendo.
Darwin Airline a Foggia potrebbe occuparsi non soltanto di collegamenti aerei. «Stiamo valutando una serie di ipotesi, la compagnia potrebbe svolgere all’interno dell’area aeroportuale del Gino Lisa una serie di servizi interni oggi esternalizzati», spiega alla Gazzetta l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini. Si studiano le formule più congeniali per trattenere in Puglia la compagnia svizzera, intenzionata peraltro a rimanervi. «Il Gino Lisa è il nostro scalo ideale», ha confermato l’altra sera l’amministratore delegato del vettore di Lugano, Fabio Parini – parole che ai più attenti lettori e sostenitori di Mondo Gino Lisa, frequentanti soprattutto il nostro forum, non sono del tutto nuove o rappresentano una novità…-.
Con 6 milioni di contributo all’anno qualunque compagnia farebbe di tutto per mantenere le posizioni anche se questo il 30 settembre cesserà. Sulla base di queste premesse è cominciata in Regione una trattativa dai risvolti tutti ancora da scrivere. Dal vertice convocato giovedì sera in assessorato vien fuori che fra Darwin e Regione vi è più di qualche punto di convergenza e che la differenza fra costi di esercizio dei voli e entrate dalla vendita dei biglietti, si può colmare attivando altre voci.
Altra concreta ipotesi di lavoro è la richiesta (avanzata dalla compagnia) di fare del Gino Lisa una «base di armamento» per le attività di Darwin nel Centro Sud. «Il centro di manutenzione a Foggia è un’ipotesi concreta – spiega l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paolaèproprio sulla base di questa nuova opportunità che la compagnia ha chiesto qualche altro giorno di tempo per approfondire le sue analisi».
Al confronto hanno partecipato il sindaco, Gianni Mongelli, il presidente della Provincia, Antonio Pepe e Matteo Di Mauro segretario generale della Camera di commercio. Tutti hanno posto l’urgenza di raggiungere un accordo «prima dell’estate», stessa esigenza manifestata dall’assessore Minervini «perchè le amministrazioni pubbliche hanno poi bisogno dei loro tempi per attivare le procedure necessarie».
Perciò il prossimo incontro con Darwin dovrà tenersi «non oltre il 15 giugno», sottolinea Minervini che ha manifestato un certo ottimismo: «La compagnia è interessata allo scalo, mi sembra un elemento promettente per l’esito positivo del confronto. Non mi sento al tempo stesso di garantire nulla – avverte il titolare dei Trasporti regionale – la possibilità che la loro permanenza sia legata al potenziamento di una serie di servizi aziendali all’interno dell’area aeroportuale è un ragionamento di base che ci trova d’accordo». Tra le ipotesi operative viene ventilato anche un nuovo collegamento per assecondare meglio le richieste di un traffico businness qual è il segmento sul quale si è modellata in questi due anni e mezzo la clientela foggiana: «Un’ipotesi generica – riferisce il presidente della Provincia, Antonio Pepe – mi sembra prematuro parlarne e comunque al tavolo non se n’è parlato.
Mi auguro – aggiunge – che la compagnia, che ci ha dato prova di grande affidabilità in questi anni, possa tornare al prossimo incontro con una proposta definitiva per permetterci di fare le nostre valutazioni». Secondo il contratto firmato nel settembre 2008 con Myair (poi girato a Darwin), la compagnia potrà continuare a operare da Foggia anche senza un nuovo accordo per altri due anni. «E’ una clausola – spiega Di Paola – per assicurare la continuità del servizio, ma in base alle norme comunitarie se la compagnia dimostra che l’attività è in perdita può sospendere i voli quando vuole. Noi tutto questo ovviamente dobbiamo scongiurarlo».
Mondo Gino Lisa consiglia a tutti i foggiani di continuare a sostenere il proprio aeroporto, a dimostrare l’esistenza di un’ottima domanda di volo riempendo gli aerei in partenza ed in arrivo da Viale degli Aviatori, proprio come dimostrato fin’oggi. Una risorsa importante come uno scalo aereo, propulsore di una ricrescita per l’economia locale, non può perdersi o rischiare per nessun motivo.
Cosa si può fare nel frattempo? Compiere azioni semplici ma efficaci, come partecipare al nostro Secondo Sondaggio sull’Aeroporto di Foggia, ormai giunto alle battute finali. Tra poche ore verrà chiuso. Vi ricordiamo che per partecipare basta cliccare in alto a destra su questa pagina sul banner, oppure andare alla pagina www.ginolisa.it/sondaggio. I risultati saranno resi pubblici e diventeranno una vera e propria ricerca di mercato, inviata direttamente alle compagnie aeree (come anche Darwin Airline), oltre che ad Aeroporti di Puglia e agli Enti locali. Non perdete quest’occasione…
Il presente articolo, in alcune parti, prende spunto da La Gazzetta del Mezzogiorno del 28.05.2011.
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ottima notizia questa,sarebbe fondamental un nuovo collagamento con milano
mi chiedo quali siano questi fantomatici “nuovi servizi” che Darwin dovrebbe implementare su Foggia. Non credo che intendano aprireun bar-tabacchi, piuttosto penso che leggendo tra le righe si riferiscano alla disponibilità di un hangar dove poter fare manutenzione anche conto terzi. Almeno così credo.
Esatto, Darwin Airline vorrebbe fare al Gino Lisa la loro seconda base per la manutenzione degli aerei. Attualmente la loro unica base è quella di Lugano, il che rappresenta un costo per i voli che si espandono verso il Sud della Svizzera.
In questo senso vogliono “fare del Gino Lisa una «base di armamento» per le attività di Darwin nel Centro Sud”.
La base operativa e manutentiva a FOG sarebbe la condizione favorevole per basare un secondo aereo in Viale degli Aviatori e quindi attivare nuove rotte da e per Foggia.
non sono d’accordo con un altro volo per Milano. Meglio uno per Roma Fiumicino per i collegamenti esteri sfruttando al meglio il codesharing Alitalia.
Anche io non sono d’accordo con un altro volo per Milano. Forse meglio uno per Roma CIAMPINO
roma non serve proprio,a sto punto sarebbe meglio collegare il nord est dell’italia.
Roma da Foggia non ha proprio senso: siamo a meno di 3 ore di treno, mentre ci sono altre zone della nostra luuuuunga Italia ancora totalmente sguarnite, vedasi il nord-est o la difficilissima da raggiungere Toscana.
E inutile arrovellarsi su cosa può fare o non fare la DARWIN a FOGGIA ma lavorare uniti ognuno per le proprie competenze affinche se vi è un modo per trattenere e potenziare la presenza della società svizzera al Gino Lisa, che ha dimostrato di essere una compagnia seria con la ESSE maiuscola, si possa continuare a volare da Foggia.